Blockchain: San Marino punta a divenire un modello di innovazione e crescita sostenibile

Ricevuto dai Capi di Stato Sunny Lu, Amministratore Delegato di VeChain: una delle principali piattaforme mondiali Blockchain. Presenti i Segretari di Stato Righi, Ciavatta e Belluzzi.

Una delle lezioni apprese in tempo di pandemia è quanto sia decisiva la tecnologia, anche nella quotidianità. Esemplare – in tal senso – la partnership fra VeChain e DNV; presente oggi anche il Global Director Growth and Innovation di quest'ultima, Renato Grottola. Collaborazione, ha ricordato il Segretario Righi, che ha portato alla realizzazione del Green Pass sammarinese; che grazie ad una soluzione innovativa, basata sulla Blockchain, garantisce autenticità, tutela della privacy e rispetto dei requisiti UE. Decisivo il ruolo di San Marino Innovation: realtà presso la quale è insediata VeChain. “La digitalizzazione – ha dichiarato Fabio Righi – farà la differenza”. Prossimo obiettivo in Repubblica, ha spiegato il CEO di VeChain, Sunny Lu, è utilizzare la Blockchain, e le altre “tecnologie esponenziali”, per sostenere la transizione da un'economia lineare a una circolare. “Una leva fondamentale per il rilancio economico”: così ha definito la Blockchain la Reggenza; che ha poi sottolineato come lo sviluppo tecnologico offra nuove risorse, verso stili di vita più rispettosi dell'ambiente. Ricordato allora l'appuntamento della COP26. L'obiettivo per il Titano – hanno rimarcato i Capi di Stato -, è divenire un laboratorio di innovazione, per un rinnovato equilibrio tra natura e uomo.

Nel servizio le interviste a Lorenzo Spadoni (Presidente San Marino Innovation) e Sunny LU (CEO VeChain)

NewsLinda Zavolinews