Daniele Alberti, Presidente StarBoost incontra gli startupper: "Abbiamo bisogno gli uni degli altri in una startup"

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Daniele Alberti, Presidente di StarBoost, ha incontrato le startups del Techno Science Park San Marino Italia, Bu San Marino Innovation. Ha raccontato la sua storia da quando, solo un ragazzo, si è avvicinato al mondo dell’innovazione e si è soffermato sul suo trascorso imprenditoriale da quando ha costituito le prime società tra cui bakeca.it.

Non tutte le sue attività però hanno avuto lo stesso successo, anzi alcune non sono diventate quello che si immaginava. Insieme agli startuppers in un workshop interattivo, si sono analizzati i perché dei successi ma sopratutto i motivi per cui non si sono raggiunti gli obiettivi prefissati. “L’embrione dell'idea c’era, ma l’idea è un lavoro di squadra che non termina mai e soprattutto non basta!” dichiara Alberti. Questa convinzione lo ha spinto a definire un nuovo modello di approccio per le start up, nel contesto di una nuova Economia che possa tutelare il capitale ma allo stesso tempo valorizzare il talento.

Alberti sostiene che puntare su un team di imprenditori multidisciplinare, accumunato dalla stessa vision e dall’impegno di voler fare la propria parte possa aumentare le possibilità di successo di una impresa riducendo notevolmente il capitale investito. La formula e la metodologia che permette di mettersi in gioco nasce da StarBoost, la sua ultima impresa, che oltre ad essere un "Company creation" è un vero e proprio movimento imprenditoriale, sviluppato al fine di migliorare le condizioni del contesto vita/uomo. Un nuovo paradigma basato sulla cooperazione con l’intento di supportare i nuovi imprenditori e massimizzare le opportunità degli advisor in grado di investiore Know how e degli investitori che vogliono differenziare al massimo gli investimenti ottenendo ottime valorizzazioni supportando fin dalle prime fasi i team imprenditoriali.

La cooperazione tra le persone che condividono lo stesso fine crea valore in misura alla sinergia dei loro talenti: seguire talento e vocazione, condivisione degli asset e supporto reciproco è un modo semplice e strategico per ottimizzare e ottenere il meglio da quello che si ha a disposizione,

“Il talento e l'impegno in una azienda è equiparabile al denaro - continua il Presidente - Conviene sviluppare l’idea insieme a coloro che possono investire riducendo al minimo il denaro investito, soprattutto nelle primissime fasi aziendali”.

Gli startuppers hanno avuto, inoltre, la possibilità di confrontare il nuovo modello proposto con quello tradizionale, verificando sia i pro che i contro step dopo step quali entità del rischio e dell’impegno, velocità di realizzazione e la capacità decisionale. Il modello StarBoost ha comunque il pregio che essendo modulabile può essere usato anche in modo molto simile a quello tradizionale con una logica di distribuzione delle quote ridotte sui soli soggetti rilevanti dell'azienda.